1/06/2012

Il Rock è morto? Ma anche basta...

Nelle ultime settimane ho letto su più quotidiani nazionali italiani articoloni con titoli altisonanti del tipo "Il rock è morto" prendendo come esempio le classifiche di vendita (magari solo degli USA...) del 2011.

ma...

1) è così da almeno un decennio
2) il 90% dei gruppi rock (o meglio pop/rock...) mainstream ultimamente realizza dischi mediocri... quindi tanto di guadagnato! Per dire... il disco di Adele non è un capolavoro, ma sicuramente è meglio degli ultimi di Coldplay e RHCP.
3) cosa si intende per rock? Lo stereotipo del capellone animale da palco e del chitarrista che spara riff e assoli fissando la biondona in prima fila? Se questi famosi giornalisti intendono questo stereotipo per il "rock"... allora per fortuna è morto. La musica non ha bisogno di nuovi Deep Purple o Aerosmith nel 2011. Ora come 20 anni fa...
4) è l'effetto long tail applicato al rock: buona parte di chi comprava musica rock decenni fa era comunque un "appassionato", mentre chi compra musica solamente musica pop spesso è un "ascoltatore passivo" e oggi, grazie ad Internet, gli appassionati hanno una scelta sconfinata di band e artisti di conseguenza le vendite vengono "spalmate" al ribasso: un numero maggiore di band vende "un po'" e sempre meno band vendono cifre in grado di competere con le varie Adele,Gaga,Rihanna ecc...



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FateVI un piacere... smettete di dar peso ai vari Rolling Stone o le sezioni di musica dei più blasonati quotidiani nazionali..

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